Nelle scorse settimane abbiamo ricevuto il premio per essere stati giudicati come migliore azione Serr2020 nella categoria imprese.

E’ un vassoio bellissimo che ci è stato spedito dal consorzio Ricrea. La sua bellezza è in linea con la nostra filosofia, perché è realizzato grazie al riciclo di imballaggi usati di acciaio che, così, hanno avuto un’altra vita.

In questo articolo vogliamo parlare proprio dell’acciaio, in particolare degli imballaggi, riciclabili al 100% infinite volte grazie alle straordinarie proprietà di questo materiale.

Il loro ciclo di vita inizia in acciaieria dove si produce il laminato che arriva sotto forma di rotolo nelle aziende produttrici di imballaggi. Così prendono vita i barattoli per pomodoro e altre conserve; le scatolette di tonno; scatole regalo per dolci; latte per olio e tanto altro. Tutti i prodotti che ritroviamo sugli scaffali dei nostri negozi quando andiamo a fare la spesa e che entrano, poi, nelle dispense di casa nostra.
Dopo averne consumato i contenuti, siamo proprio noi ad azionare il primo passo del processo di riciclo dell’acciaio, attraverso la differenziazione dei rifiuti. I nostri contenitori si preparano a diventare materia prima-seconda.

In acciaieria ha luogo il riciclo vero e proprio: dopo essere stati preparati con delle operazioni di pulitura, riduzione volumetrica e distagnazione e trasformati in rottame, possono essere fusi per trasformarsi in semilavorati con cui realizzare nuovi prodotti in acciaio, pronti per essere utilizzati, tra le altre cose, per la costruzione di componenti di acciaio di veicoli, travi, etc…

Come abbiamo detto all’inizio i materiali ferrosi possono essere riciclati infinite volte, con notevoli risparmi di materie prime ed energia ed una conseguente riduzione dei rifiuti.

Naturalmente gli imballaggi da uso “domestico” rappresentano solo una parte della provenienza dei materiali da riciclo che include anche, ad esempio, lavorazioni industriali, rottami di automobili, demolizioni ferroviarie, etc…

Per meglio comprendere l’argomento, riportiamo il focus pubblicato sulla brochure Ricrea su dati 2019 su elaborazione LCC Conai. I benefici economico-ambientali generati dal sistema Ricrea sono stati:
- 1,4 TWh di energia primaria risparmiata grazie al riciclo degli imballaggi in acciaio
- 268.000 tonnellate di materia prima risparmiata
- 415.000 tonnellate di CO2 eq evitate
- 39 Mln euro valore economico della materia recuperata
- 12 Mln euro valore economico della CO2 evitata

Questi numeri riescono a dare una concretezza ulteriore all’importanza del riciclo e del riuso per noi e per il Pianeta.

E proprio questa consapevolezza ci rende davvero orgogliosi di aver ricevuto questo piccolo ma significativo premio: anche il sapore del caffè servito sul nostro vassoio di acciaio riciclato ha un sapore migliore, così come il futuro che intendiamo costruire. Tutti insieme, nessuno escluso.

Pubblichiamo il video dell’evento di premiazione on line - che si è tenuto il 25 marzo - in cui Deco S.p.A. è stata proclamata vincitrice della dodicesima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2020 (SERR) con l'azione “Regala un’altra vita agli oggetti usati su www.riusogreen.com” .

Dal minuto 20.15 parlano di noi.

The winner is....Riusogreen.com :D 

Buona visione buon riuso.

VIDEO DELLA CERIMONIA DI PREMIAZIONE

 

Riusogreen.com è stato selezionato tra le migliori azioni SERR2020 (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti) sulle 3.473 azioni registrate a livello nazionale.

Un riconoscimento che ci rende davvero felici.

Riusogreen.com è stato valutato tra i progetti più meritevoli in Italia dal comitato promotore nazionale del Premio, di cui fanno parte: Ministero della Transizione Ecologica, UNESCO, Utilitalia, Città Metropolitana di Torino, Legambiente, Regione Siciliana, ANCI e AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale).

Giovedì 25 marzo si terrà la cerimonia in cui verrà nominato il vincitore tra i tre selezionati per ogni categoria di appartenenza, ma per noi di Riusogreen essere arrivati in “finale” e tra i migliori tre è già una grande vittoria.

Vogliamo condividere con voi l’azione che abbiamo promosso per la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti e che, naturalmente, non si è esaurita in quei giorni, ma è di fatto un progetto permanente, possibile grazie a Deco S.p.A.

W il Riuso. Sempre!

Questa è la descrizione dell'azione inviata al premio!

REGALA UN’ALTRA VITA AGLI OGGETTI USATI SU RIUSOGREEN.COM

Riusare è un bel gesto per il cuore e per l’ambiente. Su questa convinzione nasce www.riusogreen.com, il portale web finalizzato a favorire la pratica del riuso attraverso lo scambio gratuito di oggetti inutilizzati, volto a contrastare il concetto dell’usa e getta.

Il progetto è di Deco S.p.A., azienda leader nei servizi ambientali, ha l’obiettivo di mettere in rete una comunità di persone disposte a regalare i propri oggetti inutilizzati con una doppia finalità: quella ambientale, al fine di ridurre la quantità di rifiuti e la produzione di oggetti,  e quella solidale, donando a chi ne ha bisogno.

L’utente, dopo essersi registrato seguendo una procedura semplicissima, pubblica una foto ed una descrizione dell’oggetto di cui deve liberarsi e chi ne ha bisogno può mettersi in contatto con lui, attraverso il portale, e concordare le modalità di ritiro dello stesso. Sia la registrazione dell’account che la pubblicazione dell’annuncio, oltre che la prenotazione dell’oggetto, sono assolutamente gratuite.

Il progetto si colloca anche nel consolidato impegno di Deco  S.p.A. nel sociale, grazie alla presenza sul portale della sezione No Profit – Riuso solidale. Con essa Deco S.p.A. ha voluto dedicare uno specifico spazio ad Associazioni ed Enti senza scopo di lucro che possono aprire una propria pagina ed avere sempre in maniera assolutamente gratuita una sezione dedicata alle loro richieste di aiuto, affinché gli utenti possano rispondere con un gesto solidale.

Questa sezione della piattaforma ha anche l’obiettivo di dare risalto alla stretta connessione che esiste tra sostenibilità  e solidarietà. Prendersi cura dell’ambiente e promuovere uno sviluppo sostenibile significa anche prendersi cura delle persone meno fortunate. E di questo Deco S.p.A. ne è profondamente convinta.

L’azienda, per dare il buon esempio, grazie proprio alle richieste di alcune no Profit ha regalato Pc perfettamente funzionanti ma inutilizzati, perché divenuti obsoleti per le esigenze lavorative.  

Con Riusogreen.com, dunque, il riuso diventa una pratica semplice ed immediata per contrastare lo spreco e disincentivare lo smaltimento di oggetti che possono continuare a vivere e ad essere utili per altre persone ed anche ad organizzazioni solidali che si prendono cura dei più deboli.

Se avete oggetti da regalare o se vi volete registrate come onlus o associazione no profit, visitate il sito www.riusogreen.com ed entrare a far parte della grande comunità del riuso solidale.  

Sushi, hamburger, aperitivi pronti e l’immancabile pizza del sabato sera. Ad un anno dalla diffusione della pandemia, sempre più italiani (e non solo) ordinano cibo a domicilio o da asporto, organizzando cene e pranzi tra le mura domestiche.

Una tendenza imposta dalla chiusura dei ristoranti e che sta segnando sempre più nuovi comportamenti di acquisto e di consumo nel settore food-delivery.

Come aumentano le richiese di cibo a domicilio, così aumentano anche i vari packaging che devono contenerlo e che dovranno, poi, essere smaltiti.

Si pone, dunque, anche la questione dell’impatto ambientale dell’imballo da asporto.
Una recente ricerca commissionata da Pro-Carton ha fatto emergere una grande attenzione degli italiani alla sostenibilità del packaging, rilevando anche la disponibilità della maggioranza del campione intervistato a pagare un prezzo maggiore purché i contenitori messi a disposizione siano riciclabili.

Gli imballaggi devono necessariamente rispondere a determinati requisiti: devono essere progettati per proteggere in sicurezza il cibo che contengono, pratici e facilmente trasportabili, igienici e tali da mantenere intatti le proprietà del contenuto e rispondere anche alle aspettative dei clienti. Tutte queste caratteristiche si devono declinare in maniera tale da minimizzare l’impatto ambientale nel suo intero ciclo di vita.

Cosa significa?

Sicuramente – secondo il CONAI - utilizzare tecnologie e buone pratiche non impattanti sull’ambiente, essere composto da materiali sostenibili originati da cicli industriali che comprendano il recupero e l’utilizzo dei rifiuti e dei prodotti di scarto, e allo stesso tempo essere progettato per ottimizzare le risorse necessarie alla sua produzione, al fine di ridurre per esempio il consumo di energia. 

In altre parole, i produttori che scelgono di utilizzare i materiali sostenibili mediante fonti rinnovabili che vanno dalle materie plastiche biologiche e biodegradabili, al cartone proveniente da foreste certificate ai materiali idrosolubili o addirittura edibili, potranno riscontrare anche un beneficio economico e di posizionamento sul mercato.

Sono scelte su cui si sta lavorando molto, perché su larga scala possono riscontrare una serie di ostacoli, ma che sono il segno di un cambiamento in atto irreversibile.

La sostenibilità si sta affermando come vantaggio non solo ambientale, in diversi settori della nostra quotidianità, ma rappresenta sempre di più un investimento per le società che puntano anche ad una crescita economica. 

 

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