Un mondo senza plastica sembra quasi impossibile, basta pensare che negli Anni Cinquanta la sua produzione non superava i 2 milioni di tonnellate all’anno, mentre oggi siano giunti a 400 milioni di tonnellate annue. Per comprendere quanta plastica abbiamo prodotto vi invitiamo a cliccare sul link di Focus, in cui è si evidenzia un altro dato importantissimo: ben il 79% della plastica mondiale finisce in discarica, ossia in natura. (Articolo Focus)
Oggi sentiamo parlare moltissimo degli effetti negativi sull’ecosistema, ma non con altrettanta frequenza di ciò che si sta facendo per ridurre la produzione ed il consumo della plastica.
Servono impegni concreti e tangibili, utili soprattutto per sensibilizzare le comunità ed aumentare il grado di consapevolezza fra i consumatori.
In questo contesto, spicca l’iniziativa assunta da Deco S.p.A, azienda abruzzese leader nel settore ambientale, che ha eliminato le bottiglie di plastica negli uffici della sede di San Giovanni Teatino (Ch), dopo aver consegnato a tutti i lavoratori degli uffici una borraccia personale che può essere riempita grazie agli erogatori di acqua installati su ogni piano.
Una iniziativa lodevole, che vuole andare a contrastare la pessima abitudine dell’uso e getta e sensibilizzare sul riuso e su consumo sostenibile e consapevole.
L’abbandono dei rifiuti, ad esempio, è una delle principali cause dell’inquinamento da materiali plastici che danneggiano irreparabilmente l’ecosistema; la non-gestione degli oceani, dei fiumi e dei laghi ha fatto sì che si venissero a creare vere e proprie isole di plastica che navigano nelle acque causando danni irreparabili a flora e fauna. Un pericolo maggiore è costituito dalle micro-plastiche che entrano nella catena alimentare danneggiando la biodiversità. Secondo una stima del WWF ogni minuto vengono gettate in mare oltre 33mila bottigliette di plastica, i cui tempi di degradazione variano dai 100 ai 1000 anni.
Questi numeri riescono a spiegare l’importanza dell’impegno di tutti i soggetti della società (dalla politica alle imprese, dal mondo della cultura all’associazionismo) per contrastare e ridurre gli effetti negativi dell’usa e getta.
Inoltre, l’azienda abruzzese da anni è impegnata in iniziative di responsabilità sociale d’impresa e sostenibilità, attuando politiche mirate alla affermazione di un’economia circolare.
Lo stop alle bottiglie di plastica è solo l’ultimo di una serie di attività green di sensibilizzazione ambientale, come le Deco Street Library, piccole librerie di strada costruite con materiale interamente riciclabile ed ecosostenibile, il cui compito è quello di promuovere la lettura attraverso la donazione e il riuso di libri usati. Le piccole librerie di strada sosteranno per il mese di agosto all’interno del Parco villa De Riseis di Pescara, per favorire la cultura della sostenibilità partendo da luoghi pubblici, frequentati soprattutto da bambini.
Ecco il link alla notizia: DECO PLASTIC FREE: BORRACCE AL POSTO DELLE BOTTIGLIE DI PLASTICA